Cloud House Melbourne Di McBride Charles Ryan

The Cloud House si trova nella periferia di Melbourne (Fitzroy North) e il suo nome deriva dall’estensione dell’originale casa edoardiana; l’ensemble non è altro che una bella simbiosi tra architettura tradizionale e contemporanea.

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Il contrasto tra i due stili architettonici conferisce a questo progetto il suo carattere. L’effetto è visibile sia dall’esterno che dall’interno della casa, in quanto impatta su entrambi gli ambienti circostanti. Potresti pensare che la facciata a forma di nuvola sia anche quella principale. Tuttavia, era desiderio dei proprietari che l’antica struttura definisse l’immagine della casa vista dalla strada principale, mentre l’aggiunta moderna fosse collocata sul retro della sua proprietà, a dimostrazione del suo rispetto per lo stile e l’atmosfera del quartiere. È come fare un viaggio nel tempo. Ciò rende molto chiare le distinzioni tra gli stili di architettura.

Sebbene la struttura originale sia stata preservata, l’interno è stato ristrutturato e decorato con tappeti floreali esotici e pareti bianche. Ora ha tre camere da letto e un piccolo studio. Il corridoio conduce sul retro. La parte successiva del viaggio attraverso questa casa è la cucina, definita da una scatola di colore rosso, in contrasto con il precedente design degli interni bianco. La cucina è uno spazio molto diverso dall’edificio originale. È solo uno spazio temporaneo. La sorpresa sono il soggiorno e la sala da pranzo, dove si svolge la maggior parte delle attività familiari. Hanno anche un’area per le attività sociali. La scatola rossa è molto distinta e contraddittoria a causa della sua forma rettangolare che crea una sorta di incongruenza nel disegno;per l’architetto questo non è altro che un altro effetto di contrasto tra la forma della cucina e la forma del guscio sinuoso esterno (anche in termini di colori). Ci sono ancora alcune aree tra le forme curve e rettangolari. Ciò consente alla luce naturale di inondare gli spazi interni.

L’ultima parte di questa casa è il cortile che fa da sfondo alle attività che subiscono il soggiorno. Le sue dimensioni contribuiscono alla sensazione di grandi spazi interni in quanto fanno sembrare l’intero spazio più grande. Nonostante le sue dimensioni adeguate, il cortile è rimasto quasi intatto; ci sono pochissimi elementi che contribuiscono al design facendolo sembrare un po’ noioso e poco importante. L’interno è così bello che ti chiedi se il resto della proprietà sarà interessato. Sebbene l’estrusione che sembra una nuvola simile a una nuvola sia stata realizzata con i disegni della nuvola dei bambini, colpisce ancora per la sua forma e il design, nonché per l’eccezionale qualità costruttiva. Non ci sono stati errori nell’esecuzione.

Conclusione: Homesthetics

Secondo me questa casa è un design geniale e genuino che crea un ambiente non comodo e bello ma anche giocoso e gioioso. Se c’è qualcosa che mi infastidisce di questo progetto è il fatto che per passare dalla zona notte alla zona giorno bisogna passare attraverso la cucina che non è esattamente un vero e proprio spazio transitorio dove i visitatori possono passare. Dovrebbe sembrare più intimo e limitato solo alla famiglia e agli amici intimi.

Architetti McBride Charles Ryan
Località: Fitzroy North VIC, Australia
Design Team: Rob McBride, Debbie-Lyn Ryan, Marie Chen, Cathryn Panaterri, Ben Inman, Gabriella Muto
Anno di progetto: 2012
Fotografie: John Gollings
Area di progetto: 220

0 m2Area di estensione 70 mq